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Guida al cambio filtro abitacolo

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Perchè il filtro abitacolo gioca un ruolo importante per il tuo benessere in auto?

Il filtro abitacolo (conosciuto anche come “filtro anti polline o, in un modo non proprio corretto, “filtro aria condizionata”) è un componente fondamentale della nostra auto. Questo svolge la funzione di filtraggio dell’aria che entra in abitacolo attraverso i diffusori sulla plancia e ne mantiene ottimale la qualità. Non deve perciò essere confuso con il “filtro dell’aria” che fa parte del motore e gli permette di rimanere acceso. L’arrivo della stagione calda, infatti, porta al rialzo delle temperature e, come ogni anno, ci fa riscoprire il piacere di respirare aria fresca, asciutta e, soprattutto, pulita del climatizzatore. Quest’ultima caratteristica è fondamentale: un’aria di buona qualità ci protegge da smog, gas di scarico, idrocarburi, pollini, batteri, acari, allergeni, virus, spore e fumi nocivi. Ma per adempiere in modo corretto a quest’obbligo il filtro abitacolo deve essere al massimo dell’efficienza.

Perché il filtro abitacolo è importante

Polveri sottili, sporcizia e polline invadono l’abitacolo mentre viaggiamo perciò un filtro deve essere in grado di bloccare più materiale nocivo possibile e purificare l’aria all’interno. Questo è garanzia di comfort ma anche di sicurezza.

Sarebbe sbagliato ritenere che un filtro antipolline sia obbligatorio solo per chi soffre di allergie. È, invece, necessario alla protezione di chiunque

Il filtro abitacolo svolge importanti funzioni:

  • protegge parabrezza, vetri e lunotto dall’appannamento (perciò contribuisce in misura gigantesca alla nostra sicurezza)
  • Permette all’aria di circolare in abitacolo nel modo corretto
  • Permette al climatizzatore di funzionare in modo corretto e con poco sforzo

Come ci accorgiamo che è giunto il momento di cambiare il filtro

Il filtro abitacolo della nostra auto dovrebbe essere sostituito:

  • Ogni anno
  • Dopo 10-15.000 chilometri
  • Almeno quando si fa il tagliando

Abbiamo alcuni campanelli d’allarme a cui prestare attenzione:

  • L’azione filtrante è scarsa (percepiamo distintamente cattivi odori in abitacolo)
  • I vetri si appannano più frequentemente
  • Il climatizzatore riscalda o raffredda poco e con fatica
  • Un soggetto allergico, nonostante l’abitacolo sia chiuso, soffre sintomi allergici

Se uno di questi si verifica molto spesso è necessario un controllo in un’officina specializzata

I filtri in commercio

Il mercato dei ricambi mette a disposizione degli automobilisti tre tipi di prodotto:

  • Filtro in carta o in fibra. E’ il più utilizzato ma è anche la soluzione più economica. Si limita a proteggere l’abitacolo dalle sostanze nocive che circolano nell’aria
  • Filtro ai carboni attivi. E’ una soluzione più costosa ma il livello di protezione è maggiore. Infatti questa categoria, oltre a svolgere il compito di un normale filtro di carta/fibra ci protegge dai cattivi odori, fumi di scarico e dai metalli pesanti che contengono sostanze inquinanti e pericolose

Filtro anti-allergico o bio-funzionale. Contiene un rivestimento polifenolico antiallergico e antimicrobico. È particolarmente adatto ai soggetti con allergie, asma e febbre da fieno. La sua azione purificatrice è superiore a 90%